Social media marketing per il vino e turismo sono i due temi principali dei corsi di formazione in partenza all’Ente di formazione IAL FVG, presso la sede di Gorizia.

In partenza ad inizio Gennaio 2017, data prevista il 13 Gennaio 2017, il corso “Social media wine marketing”, incentrato sull’utilizzo dei social media per promuovere e raccontare il vino e l’azienda vitivinicola. Il corso si sviluppa in 32 ore complessive, nelle giornate di Venerdì pomeriggio dalle 15 alle 19 e Sabato mattina dalle 9 alle 13 (orario da confermare). La docente è Elena Roppa.

Opportunità importante da segnalare: il corso è gratuito per disoccupati/inoccupati senza indennità, ha un costo di 16 euro per chi è disoccupato e gode di un’indennità, di 32 euro per chi lavora a tempo determinato, di 64 euro per chi lavora a tempo indeterminato e di 128 euro per gli imprenditori. Questo corso, infatti, rientra nel programma di formazione innovativa della Regione Friuli Venezia Giulia, ed è in parte finanziato dall’Istituzione regionale.

E’ necessario iscriversi il primo possibile inviando una mail a fulvia.raimo@ial.fvg.it per poter essere inserito nell’elenco dei partecipanti. Durante le 32 ore di lezione verranno affrontati alcuni argomenti teorici del social media marketing e riportati esempi concreti, ma la parte principale delle attività in aula sarà dedicata ad esercitazioni pratiche di creazione di contenuti e strategia di distribuzione online.

Il corso “Social media wine marketing” è diretto a chi ha una conoscenza buona dell’utilizzo del pc e della navigazione online ed ha già esperienza nel settore del vino (appassionati, addetti del settore, impiegati, titolari di aziende vitivinicole).

Con partenza tra Dicembre 2017 e Gennaio 2017, è in programma l’avvio del corso “Wine Greeters: addetto all’accoglienza turistica in sale degustazione e cantine“, incentrato sui temi del turismo del vino, dell’accoglienza, della comunicazione al cliente e dell’organizzazione di eventi. Si tratta di un corso di 420 ore complessive, di cui 280 di stage in azienda, indirizzato a giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni.

L’idea del “wine greeters” prende spunto dai modelli di “greeters” nel turismo internazionale: figure che prima di tutto sono inserite nel territorio, hanno una conoscenza approfondita delle risorse turistiche del luogo dove abitano e soprattutto sono animate da grande passione per la promozione della loro terra.

I greeters nascono come volontari che accompagnano i turisti a scoprire le città ed i luoghi da un punto di vista nuovo ed originale, il punto di vista di chi vive il territorio. Declinato come professione nell’ambito del turismo del vino, si tratta di figure che, alla conoscenza specifica del settore del vino, uniscono una propensione del tutto peculiare per l’accoglienza del turista.